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sabato 29 settembre 2012

Sexy Aguilera: il nuovo singolo Your body


Torna la bella Christina Aguilera con il singolo Your body, che anticipa l’album Lotus che uscirà a novembre.
E sono certa che non erano pochi ad attendere le novità della Aguilera!
Se ho ben intuito video e testo promettono attimi bollenti e grande suspence. Non ci resta che guardare e metterci in ascolto.

Diego Parassole: I consumisti mangiano i bambini


Bellissima serata (ieri, venerdì 28 settembre 2012) al Broletto di Novara con Diego Parassole, da Zelig, con il suo spettacolo “I consumisti mangiano i bambini”.
Invito alla decrescita felice, parodia del consumismo sfrenato, riflessioni sul costume e sul mercato del nostro tempo. Umorismo intelligente e socialmente impegnato, quello di Diego Parassole. Popolare ma graffiante e acuto, un comico di grande appeal che affronta temi di largo respiro con ottima preparazione. La spirale degli acquisti, la trappola degli ingredienti, le logiche devastanti del profitto sviscerate con appassionata vena comica e spirito di informazione…
La cornice perfetta, il clima clemente, l’atmosfera divertente ma intensa. Un successo, insomma. Complimenti a Diego Parassole!

venerdì 28 settembre 2012

Giulia Calcaterra, la velina e le foto hot


Polemiche sulla neo velina bionda di Striscia la Notizia, Giulia Calcaterra, per foto hot che girano in rete.
C’è un po’ di campanilismo nel mio affettuoso interessamento lo ammetto, Giulia Calcaterra è novarese. Ancora non sappiamo se verrà esclusa da Striscia da Notizia o se il polverone è uno dei classici metodi dello star business per tenere alta la curiosità. Insomma dobbiamo attendere per capire se le foto un po’ osé saranno dannose o utili per Giulia Calcaterra.
Quel che è stuzzicante per me oggi è una riflessione molto serena e generale. Il web - e i social network come facebook in particolar modo - l’ho scritto proprio pochi giorni fa, fa intontiscono un pochino tutti noi. Pubblichiamo “in libertà”, senza veli, senza remore, senza filtri. Pensieri, link, immagini.
E con ciò ci consegniamo al mondo, ci spogliamo, ci infiliamo in percorsi dei quali ci sfuggono gli sbocchi.
Forse non vogliamo pensare di essere spiabili, controllabili, analizzabili. Ma è così e dobbiamo imparare, se pur costa qualche fatica, ad esserne davvero consapevoli. D’altra parte la vita arriva sempre ad insegnarci che rispondiamo, nel bene e nel male, di ogni scelta!
Non condanno qui Giulia Calcaterra, non ho voluto neanche andare a vedere quali fossero le foto additate…Penso solo che tutti noi dovremmo rivedere il nostro approccio con quella “libertà” di corpo e parole che ci fa scivolare nella trappola della verità o dell’equivoco. 

giovedì 27 settembre 2012

Antonella Clerici, Nicole Minetti e Parah costumi


Parah ha scelto come modella per i suoi costumi Nicole Minetti. Sembra un’operazione pubblicitaria studiata sul rumore: una testimonial così discussa assicura a Parah un tam tam decisamente forte e convulso.
Se commercialmente questa scelta renderà, Parah avrà preso una giusta decisione di strategia aziendale evidentemente.
Non ci sarebbe da stupirsi, molti prodotti e molte mode devono il loro boom proprio a campagne e a volti controversi, shock o audaci. Il periodo e le circostanze però qui invitano a nutrire almeno qualche dubbio, accidenti… Nicole Minetti è, o dovrebbe essere, un politico impegnato, un consigliere regionale in attività insomma. Ed è, o dovrebbe essere, reduce scossa e imbarazzata (o turbata? o pentita?) dallo scalpore sollevato da recentissimi eventi pubblici che hanno letteralmente travolto l’opinione pubblica.
Non posso giudicare Nicole Minetti per i fatti che l’hanno portata alla ribalta delle cronache: a questo penseranno giustizia e storia. Posso solo pensare che non è uscita proprio a pezzi dalla “vergogna”, che ha tempo ed energia per occupazioni ben diverse da quelle di pubblico amministratore, che si trovi a suo agio nel chiasso mediatico.
D’altra parte non posso condannare Parah perché anche se trovo infelice, insopportabile, deludente, quasi repellente la scelta agisce per pura logica di profitto, credo. Mi innervosisce però il sospetto che una decisione così sottenda una considerazione estremamente bassa della clientela, quasi una sfida al buon senso e alla sensibilità culturale collettiva.
Capisco quindi perfettamente Antonella Clerici che ha dichiarato che non comprerà costumi di quel marchio. Questa in effetti è la vera arma che abbiamo. Non unicamente contro Parah, s’intende. Ma per alzare la testa, per non lasciarsi frullare, come sempre, dal “sistema”.
Preferisco corredare il post di una fotografia di A. Clerici!

Il Mercato Europeo a Novara


Da venerdì 28 a domenica 30 settembre 2012 torna a Novara il Mercato Europeo del commercio ambulante. Più di cento espositori, la maggior parte stranieri, saranno presenti con le loro bancarelle per le vie e nelle piazze del centro. Orario: dalle 10 alle 24!
Una bella occasione per esplorare offerte alternative e per godere la città. 

mercoledì 26 settembre 2012

Maurizio Crozza: immorale e illegale


Un vero mattatore, Maurizio Crozza. Ieri sera a Ballarò è stato come sempre meravigliosamente credibile come italiano indignato. Insomma questa è una forza, quella di bucare il video come cittadino arrabbiato e nauseato. Più della satira c’è un pungolo alla ribellione civile. Fa ridere, Crozza. Ma davvero con il piglio stizzito e disgustato…
Sembra avere sopra la testa la nuvoletta con la scritta BASTA a caratteri cubitali. Tutto quello che è materiale perfetto per la sua ironia e il suo sferzante umorismo in effetti pare proprio lo tormenti. Ecco, le sue battute suonano come una denuncia, un po’ accorata un po’ feroce.
BASTA. Alla corruzione che ci ha divorato. Alla dissolutezza culturale e umana che ha superato ogni limite tollerabile. Alla impunità di alcuni e alla disperazione di tanti.
Nella sua performance su Polverini, Minetti, Formigoni e dintorni nonché su Marchionne e Della Valle c’era l’ennesimo grido di sdegno. E anche una lama che affondava nella trappola perversa che ci tiene in ostaggio… Quella vecchia volpe della brutta politica, del denaro sporco e del potere smodato ha legalizzato per chi ha le mani in pasta tutto ciò che è immorale.
Quando pretenderemo dagli uomini pubblici irreprensibili virtù oltre che rispetto assoluto della legge ovviamente?
Forse quando ritroveremo, noi per primi e tutti insieme, l’etica dei buoni costumi. E la straordinaria ricchezza dell’integrità.

Viva l'Italia


Approderà ad ottobre nelle sale cinematografiche Viva l’Italia, commedia diretta da Massimiliano Bruno con Raoul Bova, Alessandro Gassman, Michele Placido, Ambra Angiolini, Edoardo Leo, Maurizio Mattioli, Sarah Felberbaum, Isa Barzizza e…Rocco Papaleo!
Vedremo come è raccontato il Bel Paese…

martedì 25 settembre 2012

Real Time: Abito da sposa XXL cercasi


Real Time è il canale dei programmi shock, cult, trash, funny, glamour… different! Costume ovvero vizi, virtù, eccessi, creatività, audacia, default.
Le proposte sono tante, corrono sul filo del divertissement spettacolare o dell’informazione leggera e salottiera o dell’utilità allegra e godereccia. E non mancano le offerte di sostanza più complessa come quando si affaccia Gordon Ramsay in Cucine da incubo, dove si mescolano affari, cucina e umanità.
Un po’ alla volta li “visiteremo” tutti, i programmi e i volti ormai noti e amati di Real Time (da Alessandro Borghese a Clio a Buddy Valastro) ma adesso iniziamo da quella sfilata di formose nubende americane a caccia di un abito da sposa!
Gli episodi della serie Abito da sposa XXL cercasi portano dritto dritto dentro Kleinfeld Bridal, il negozio di vestiti da sposa più grande del mondo, in piena Manhattan…E’ facile quindi presumere che sia una grande operazione di pubblicità, d’accordo.
Ma a noi, telespettatori ben lontani da Manhattan, colpisce più la carrellata di personaggi che l’infinita gamma di creazioni preziose!
Ci sono proprio tutte: l’isterica, la piagnucolona, l’incontentabile, l’esuberante irrefrenabile. E, soprattutto, c’è la rigogliosa taglia over orgogliosa e serena: che meraviglia…Qualche volta quella florida esibizione sembra il contraltare delle campagne americane contro l’obesità, bisogna dirlo.
A destare qualche perplessità però è quel fervore maniacale per i dettagli, quella ricerca sfrenata dell’abito dei sogni non tanto contro qualsiasi responso dello specchio ma a qualsiasi costo. E’ un volto reale dell’America o è una forzatura da reality?
Peraltro non finisce qui. Anzi. Oltreoceano sembrano avere parecchio materiale per stupire. Tra il serio e il faceto curioseremo tra gli input che ci trasmette real time…

Morgan al Teatro Coccia di Novara


Morgan a Novara debutta come regista d’opera. In questa bellissima foto di Mario Finotti Morgan è a proprio al Teatro Coccia con il sindaco di Novara Andrea Ballarè.
Morgan è alla regia de Il matrimonio segreto, opera buffa in due atti con la musica di Domenico Cimarosa, in cartellone nella stagione lirica del Coccia 2012/2013 venerdì 5 ottobre alle 20.30 e domenica 7 ottobre alle ore 16.

Alex Gaudino al Celebrità


Sabato 29 settembre alla discoteca Celebrità (Trecate, Novara) international guest deejay Alex Gaudino. Ottima proposta…

sabato 22 settembre 2012

Sophie Divry: La custode di libri


La custode di libri è l’energico esordio letterario di Sophie Divry. Sessanta pagine senza sosta: una veemente onda di parole!
La bibliotecaria di Sophie Divry non prende fiato, dalla prima all’ultima riga sfoga con un ragazzo che bivacca nel seminterrato di una biblioteca di una provincia rabbia e dolori. Ad urlare è l’anima ferita da un amore tradito e dall’angoscia del tempo che consuma i giorni.
“Il fatto è che la gente è sola. Terribilmente sola”.
Il rifugio della bibliotecaria sono i libri, quella cultura che sembra l’unico sollievo alla desolazione, l’unico conforto all’angoscia della solitudine, appunto.
Eppure proprio l’ordine maniacale dei libri inseguito e adorato per placare il disordine interiore diventa una gabbia nella quale la donna, non più giovane e non più bella, sente sfuggire il senso della vita.
Attratta da Martin, un giovane studioso frequentatore della biblioteca, inizia ad interrogarsi fino a toccare e a svelare le inquietudini più profonde. Di lui l’attrae subito enormemente la nuca: “la nuca è una promessa,la sintesi di tutta la persona…” Tanto più cresce l’attrazione e il desiderio di godere della sua compagnia tanto più la nostra custode di libri sente scricchiolare il suo mondo fatto di libri. Lei non riesce ad avvicinarlo, le manca il coraggio, avverte la sua indifferenza e così si accorge di non poter abbracciare emozioni reali: “a cosa sarebbero serviti Simone de Beauvoir ed Eugène Morel, se Martin non venisse?”
In questa triste e implacabile verità la bibliotecaria scopre che la dedizione ai libri è spesso solo una fuga, un trucco per rasserenare lo spirito, un diversivo per ingannare i sensi, un calmante per le nevrosi.
Sophie Divry riesce perfettamente a navigare nel dualismo tra sentimenti e verità opposte. Da un lato celebra la letteratura e la grande ricchezza che elargisce e dall’altro invita a cogliere l’essenza della vita nell’umana realtà.
La custode di libri è zeppa di piccole e grandi frasi memorabili.
Alcune sono appassionate e commoventi: “i due insieme, il libro e il lettore, al momento giusto della vita di ognuno, possono fare scintille, produrre un fuoco, un incendio, sono cose che cambiano l’esistenza”.
Altre sono un geniale e sferzante divertissement : “che cos’è un americano se non europeo che ha perso la nave del ritorno?” e, a proposito dei libri espresso, quelli “d’attualità: ordinati, scritti, stampati, presentati in televisione, comprati, ritirati e mandati al macero in men che non si dica. Di fianco al prezzo gli editori dovrebbero mettere la data di scadenza proprio perché non sono altro che prodotti di consumo.”
Fino all’affondo sul disastro dell’intontimento di massa: ”Bisogna reagire, bisogna fare qualcosa, il ministro vi inganna, piccoli miei, lo sa bene, lui, che la rivoluzione non si fomenta nel rumore, ma nel silenzio mormorante delle letterature personali”.
Stile simpaticamente impertinente, trama traboccante di spunti, lunghezza ideale per una scossa di lettura che non levi spazio alla vita vera…
Un piccolo, grande libro. Bello, davvero bello!
La custode di libri di Sophie Divry, Einaudi, Stile libero big

venerdì 21 settembre 2012

Verba volant, scripta manent


Le parole volano, gli scritti restano.
Più che ostentazione di sapienza il noto brocardo latino è ormai patrimonio di conoscenza e cautela popolare perché, nell’accezione comune, è teso a sollecitare attenzione e prudenza o a riconoscere importanza e forza a ciò che è messo nero su bianco. In verità, come sappiamo, secondo l’antico significato la locuzione verba volant scripta manent poteva ben riferirsi alla maggiore facilità di divulgazione orale delle parole rispetto allo statico mezzo scritto…
Comunque sia e comunque vogliamo maneggiare il detto, oggi c’è il web. E, ancor più precisamente, ci sono i social network.
Su facebook posti un pensiero. O meglio più o meno urli qualcosa in piazza.
E molto probabilmente non ti chiedi neanche se quello che esprimi volant o manent. E’ il meccanismo “virtuale” a imbambolare un po’, forse.
Di certo a schizzare è una sorta di frivola e fasulla libertà. Non è una polemica sul mezzo, ben inteso. A lasciar perplessi è sempre l’uso che se ne fa!
Quel che c’è di bello è il soffio senza posa, lo svolazzo perpetuo. Non c’è giorno, non c’è notte. A meno di un black out un facebook c’è!

giovedì 20 settembre 2012

Circolo della Paniscia SOMS a Novara


Confesso una gravissima mancanza o meglio un’occasione troppo a lungo rinviata con la buona tavola novarese…Il rinnovato ristorante Circolo della Paniscia SOMS di Novara è una deliziosa realtà cittadina nella quale, prometto solennemente, mi immergerò presto e con meritato appetito.
Premesso questo è un piacere spiegare, per coloro che non hanno mai potuto goderne, che la paniscia è un piatto tipico novarese a base di riso e molte prelibatezze da combinare con paziente e sapiente arte e che, naturalmente, il Circolo SOMS offre tantissime altre golose portate del territorio degne della prenotazioni di qualsiasi buongustaio vicino o lontano.
Già allettata dall’abbondanza di estatici resoconti di pranzi e cene di amici e conoscenti ho ricevuto l’ennesimo stimolo dal sito di SOMS. Visitatelo: profuma di tradizioni e di alta cucina! E’ un invito al palato raffinato e genuino, un piccolo capolavoro di fusione tra atmosfere antiche e avanguardie.
Influenzata dagli appassionanti programmi televisivi e da grande ammiratrice ho pensato a Gordon Ramsay. Il Circolo della Paniscia SOMS di Novara sembra ispirarsi alla storia, ai prodotti locali, alla gastronomia come amore e impegno assoluto, proprio le chiavi del successo di un autentico Ristorante alla Ramsay!
Non perderò più i ghiotti appuntamenti con la cucina novarese di SOMS e quindi vi terrò informati sull’esito delle mie degustazioni…

mercoledì 19 settembre 2012

Graziella, un mito!


Una bicicletta un mito. Datata 1964 Graziella è stata una rivoluzione dei pedali: graziosa, pieghevole, robusta. Un mito. Perfetta per la linea sbarazzina, la maneggevolezza, le gioiose prestazioni.
Ricordo tante varianti e colorazioni, piccoli dettagli e preziosi accessori. Ricordo la “moda” della bicicletta e la comodità di poter infilare la Graziella nel portabagagli delle auto per trasportarla ovunque!
E come un vero mito Graziella è ancora con noi, arricchita da particolari fashion e da ritocchi tecnologici. Graziella, anche nel nuovo design, è sempre Graziella: una felicissima occasione per riscoprire le passeggiate in bicicletta!
Una grandissima testimonianza del made in Italy. E un’emozione che sfida il tempo.

Nutella, l'amante di tutti


Sensuale, soave, irresistibile…Generosa, elargisce brividi di piacere a tutti, Nutella!
Al cucchiaio, spalmata sul pane o su fette biscottate, mescolata al gelato, in farcitura di torte, Nutella è la dimensione dolce dell’acquolina. Crema di nocciole e cioccolato sublimata dall’eccellenza dell’arte antica Ferrero. La nomini, la vedi, la senti presentare e pregusti l’attimo del magico incontro con lei…Che forza, Nutella.
Ricordando una felicissima reclame degli anni ’90: che mondo sarebbe senza Nutella?

Musica autunno 2012


Se state archiviando le vacanze e avete già voglia di nuove melodie sarete in attesa delle uscite discografiche autunnali, magari di Mariah Carey, Christina Aguilera, Robbie Williams o di Nelly Furtado!
Qui trovate molte anticipazioni con un accattivante mosaico di immagini…
Ma naturalmente fatevi un giro anche su musicroom!

martedì 18 settembre 2012

Flavio Briatore: The Apprentice


Parte questa sera su Cielo il talent show The Apprentice: il mondo del business svelato attraverso la selezione di aspiranti manager dal boss Flavio Briatore.
Il programma si profila come una sfida di armi e ingegno sotto l’implacabile giudizio di un esperto del successo. La pubblicità ha efficacemente giocato su ritmi incalzanti e suspence nella giungla della scalata all’affermazione. E ha infilato il dito nella piaga: occorre capire che conquistare una vetta professionale ed eventualmente la popolarità implica capacità, duro lavoro, costanza, fiuto, vigore.
Per quanto siano requisiti che l’umana intelligenza dovrebbe ritenere essenziali e assodati in realtà, lo sappiamo, spesso sono considerati quasi alla stregua di stereotipi ingombranti, barbosi o smentiti dalla verità del nostro costume.
Sarà senza dubbio interessante vedere all’opera i rampanti concorrenti e cogliere logiche e valutazioni del boss Flavio Briatore! A me incuriosisce parecchio poter analizzare peso e considerazione della “competitività”: come si misura il limite tra intraprendenza, mercato, ricavo e professionalità con arrivismo, spregiudicatezza, cinismo?
Ma qui mi piace soprattutto rendere merito alla comunicazione su The Apprentice: Cielo ha sparato bene le sue cartucce, accidenti! E’ evidente che il personaggio Briatore si prestava perfettamente al tipo di reclame, oltre che al programma, e quindi le aspettative sono altissime. Uno spaccato di cultura e società calato in un’atmosfera spettacolare. D’altra parte Flavio Briatore è stato ed è uomo d’azione e di impresa e uomo di gossip. Peraltro la “lezione” che esce da spot e presentazione è degna appunto di grande riflessione…
Chissà se torneremo a impegnarci per fare bene arti, professioni e mestieri più che a inseguire ricchezza e copertine. 

giovedì 13 settembre 2012

Pubblicità!



Se la comunicazione che promuove un libro, un prodotto, un locale, uno spettacolo fosse sempre pubblicitaria, ovvero a pagamento, sarei ricca. Anzi, ricchissima! 
Questione di passione e metodo, pare. Perché qualcosa che osservo e vivo diventa a livello espressivo una sfida, un piacere, una missione: voglio trasmettere quello che ho palpato, visto, provato! Un vero “lavoro”, in effetti. 
Ho scritto moltissime recensioni: di brani musicali, di romanzi, di film…Ho spesso migliaia di righe descrivendo, analizzando o magnificando un cocktail, una leccornia, un attrezzo da giardinaggio o un accessorio di moda…Ho tradotto la magia sensoriale di un momento in una combinazione di parole che potesse stimolare chiunque a volerla respirare. 
Adesso, dopo anni di volo libero e casuale, sono incamminata verso la gestione della mia “reclame”. Insomma ospiterò qui tutte le mie nuove recensioni, più ordinate e strutturate, raccolte appunto sotto l’etichetta “Recensioni”.