E’
uscito ieri ‘Un boss in salotto’, atteso film di Luca Miniero con Paola
Cortellesi, Rocco Papaleo, Luca Argentero, Angela Finocchiaro, Ale e Franz.
Ovviamente
il botto di Capodanno l’ho fatto in sala, con l’amico Rocco Papaleo e tutto il
bravissimo cast. La commedia di Miniero è di quelle sapientemente comiche,
leggere quanto basta per far assorbire piacevolmente uno spessore piuttosto
inquietante.
Bel
film perché ha gli attori giusti in una storia importante gestita con un ritmo
avvincente. Risate, emozioni, riflessioni: tre ingredienti che fanno buon
cinema.
La
camorra, sullo sfondo, è ovviamente uno dei temi di attualità, soprattutto nei
risvolti economici e sociali e nell’intreccio con le difficoltà finanziarie del
Nord Italia.
Il
terreno fertile di Un boss in salotto poi è soprattutto quello delle
connessioni, tra disagio, valori umani e familiari, ricchezza, deriva
culturale. La “rispettabilità”, grande dilemma della nostra epoca, è tutta nel
terribile equivoco tra valori e potere. Sicuramente nel nostro Paese essere un
Boss ha aperto e forse ancora apre più porte dell’amore, dell’onestà, della
verità. Per fortuna il finale allarga il cuore ai sentimenti e alla forza dei
legami autentici.
“Volevo
appartenere a qualcosa”. Ecco, ciascuno cerca un riscatto alla fatica e al
dolore della solitudine o della debolezza aggrappandosi a qualcosa: la carriera
e le patinate apparenze dell’”alta società” o quelle della criminalità che poi
sono la stessa spirale di fallimento…Ma i nodi si possono sciogliere come neve
al sole quando si smaschera l’orrore celato dietro le esistenze invidiate e
inseguite. E a farlo, in Un boss in salotto, è proprio la sensibilità e la
schiettezza del finto boss. Quello che riesce a riunire speranze, affetti,
senso delle cose.
Il
nord e il sud, la superficialità culturale di un’epoca durata anche troppo, la
fragilità e le paure dei percorsi umani, la bolla di sapone del benessere.
Questo e una bella dose di risvolti e di momenti indimenticabili, per risate e
commozione, ci regala Un boss in salotto.
Ottima
recitazione. Rocco Papaleo si conferma grande davvero. Ma Paola Cortellesi e
Luca Argentero meritano altrettanti complimenti.
Nessun commento:
Posta un commento