Non
vediamo solo con gli occhi, non sentiamo solo con le orecchie, non parliamo solo
con la bocca.
Non
è così banale. Anzi. Che i sensi collegati sono la virtù. Quella cui a volte,
forse troppe, diamo davvero poco spazio e peso. Tutti presi da chissà che. Tutti
imbambolati su quello che fugge. Tutti persi dietro il dito mentre la luna
resta lì, bella e desolata nel cielo blu.
E
quando arriva l’attimo, quello che credevamo di desiderare con tutte le forze,
ce lo soffia via la noncuranza. Accidenti, a dirsi sbadati non si fa peccato ma
non si recupera. Via, di corsa, andiamo ad acchiapparci le uniche cose per cui
vale la pena averla in dotazione dalla natura, la virtù. Poche. Proprio poche. Che
tutto il resta è noia. Lo so, l’hanno già cantato. Ma è bene ripeterlo.
Quello che non conta talvolta è la vera zavorra.