Lui
tornò, da Buchenwald. Anzi, sarebbe giusto dire riuscì a scappare, da
Buchenwald.
Visse
ancora qualche decennio ma non riuscì mai a rientrare nel battito dei
suoi giorni, nel respiro della salvezza. E neanche a parlare di quei terribili
mesi.
Questa
è la memoria. Qualcosa che davvero non si può cancellare.
Ho visitato Mauthausen e Dachau, ho capito che la memoria è qualcosa di cui talvolta non si può parlare.
RispondiEliminaMio nonno è riuscito a scappare. E' tornato ma non è mai riuscito a parlarne :(
RispondiEliminaCiao Pim