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martedì 5 marzo 2013

Il Governo degli Illuminati


Sarò breve. Urca che incipit.
Trovo spocchioso, irrispettoso e francamente spregiudicato che oggi un vecchio partito (una vecchia coalizione o un vecchio leader) non abbia altra smania che finire a capo del Governo. E, sia chiaro, non vale solo per il PD e per Pierluigi Bersani, sarebbe accaduto altrettanto per il PDL e Silvio Berlusconi.
La situazione è disastrosa e i politicanti, a destra e a manca, sbandierano le solite formule, ricette, soluzioni e promesse. Pare quasi che vogliano e possano proporsi alla guida del Paese come vergini al primo incontro amoroso, accidenti.
Sono davvero convinti che possano ancora sollazzarsi al potere in ricchezza, libertà e leggerezza? O c’è qualcuno tra loro che pensa proprio di avere qualità, capacità e statura per fronteggiare uno dei momenti più delicati della storia d’Italia?
Bla, bla, bla. Ecco, a sentirli sproloquiare di alta finanza e dintorni, a me arriva solo che non hanno compreso la complessità e profondità della crisi sociale, culturale ed economica che stiamo attraversando. Forse non ne hanno neanche la percezione, in verità. E, comunque, si danno a pose, linguaggio e strumenti assolutamente distanti dal cuore della realtà.
Potrei intravedere la fine del tunnel solo se il Presidente Napolitano affidasse l’incarico di Premier a una personalità illuminata, fuori dall’agone politico ormai decisamente poco autorevole e credibile. Sostanzialmente un garante del popolo. Un uomo e una donna di specchiata moralità e di grande equilibrio e carisma non un tecnico, per intenderci. Qualcuno che possa traghettare il Paese verso una Repubblica adulta e civile a sovranità popolare insieme a un nuovo Presidente della Repubblica ugualmente illuminato mentre il Parlamento adotta finalmente e veramente le grandi e improrogabili riforme di sistema.
Solo a quel punto potremmo iniziare una grande riflessione sul nostro futuro, avere la forza per sopportare i sacrifici e trovare l’entusiasmo per un’autentica ricostruzione.
Se dunque capisco, purtroppo, la pervicacia dei pessimi politici alla logora e oscena logica fin qui imperante, capisco assai meno le titubanze o le resistenze della “base”. Perché alcune persone per esempio riescono a esprimere per Grillo più disprezzo o paura di quanto non ne abbiano mai manifestato per chi ci ha rovinato?
Perché alcune persone ragionano ancora per alleanze, giochi di compromesso e robaccia del genere con rassegnazione o, peggio, con condiscendenza, senza provare a sperare nel vento di svolta?
Perché alcune persone vogliono delegare il loro destino e quello del Paese ai politicanti invece di chiedere a gran voce la guida di Illuminati dietro e accanto ai quali tornare a occuparsi di bene comune e cosa pubblica?
Mi spiace, parecchio. Perché è una grande emozione il coinvolgimento sano, attivo e onesto della “piazza”. Perché voglio vivere il tempo della rinascita. E dovremmo esserci tutti!
Qualcosa di troppo lungo da spiegare mi conforta. Insomma credo che il Presidente Napolitano stia valutando proprio l’ipotesi di un Governo degli Illuminati.

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