Pagine

sabato 26 gennaio 2013

Un angolino di Matera


La visuale pittoresca di dense architetture in un groviglio di profili singolari, di volte irregolari, di piani discontinui scorre sotto un loggia dalla quale due turisti ammirano il panorama aperto. Il decoro del luogo, l’ordine grazioso dei vasi, il tempo fermo regalano un’atmosfera rarefatta. Ogni pietra e ogni crepa sembrano emanare l’odore della pazienza lucana. Quasi l’impronta di un garbo sapiente e sobrio, quello della terra e della fatica, quello del contegno forte e schivo. Il passo sospeso sulla gradinata verso l’angolo che sfugge alla vista è una nota perfetta che racchiude tutta la poesia della salita e dell’arcano che qui è vita e morte.
(Acquerello di Fabrice Moireau)

Nessun commento:

Posta un commento