Pagine

mercoledì 10 aprile 2013

L'uomo alcolico


Memoria d’uomo non sa dire chi coniò l’espressione. Ma non vi è dubbio che fu un genio. Tutto, in Fred, parla di quella linfa e solo la sua voce, fiera e romantica insieme, sa scatenare il brindisi collettivo. Che non è il preludio di una sbronza ma l’applauso a scena aperta.
Lui non è l’uomo alcolizzato, è l’uomo alcolico. Nulla di affine, ben lo sapete. E lui non ama sbrodolare differenze, giammai. Deve essere chiaro a tutti, a prima vista.
L’uomo alcolico non barcolla e non impugna ubriaco il volante. Beve con il gusto in estasi. E ha la favella fluida e sicura al punto giusto. In natura, dice Fred.
Non evapora. E’ lì sempre in fascinosa padronanza della propria semplicità dura e pura. Senza vezzi improvvisati, senza borie irritanti, senza sfide da urlare. In quiete calda. Che non è mai insulsa presenza ma tratto essenziale, asciutto fino al più estremo dei baluardi di genuinità.
Fred è Fred. Con quel portamento dello spirito che lo colloca sul podio senza muoversi a raggiungerlo. Come un campione per destino.
Che Fred non lo riesci proprio ad immaginare sul bancone faccia a faccia con un chupito da tracannare. Fred lo disegneresti in assorta contemplazione di un vecchio rum da intenditore quasi scontento di portarlo alla bocca.
E mentre pensi questo con il cuore commosso da quel portento di virtù non puoi
focalizzarlo con lo sguardo lì, tra scomposti aliti di bicchieri consumati di frenesia e stordimento. No, non può essere Fred. Neanche se Fred ti chiamasse con la lingua impastata di eccessi ci crederesti. Chi si è travestito da Fred?, ti interroghi con il cuore che sbraita rabbia e disgusto.
Fred invece vorrebbe essere riconosciuto. Vorrebbe che lo spingessi fuori. Vorrebbe che tu lo picchiassi come fa un amico. Non vuole più saperne di applausi. Vuole mani che lo tocchino, sorrisi che gli arrivino dentro. E vuole indietro l’amore che l’ha tradito con un uomo alcolizzato. Che è nulla di affine, lo sapete.

2 commenti:

  1. E' lui il primo che deve volersi restituire a se stesso, tornando da quel luogo in cui si è perso, fatto di alcol e sopratutto di paralizzanti bugie.

    RispondiElimina
  2. Si...e talvolta si risale davvero solo dopo aver toccato il fondo.

    RispondiElimina