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mercoledì 4 aprile 2012

I sogni dei bambini di Sergio Bambarén

“Gli uccelli volano perché sanno di poterlo fare. O, forse, perché sanno di doverlo fare, se vogliono sopravvivere”.
Bambarén riesce ancora una volta a scrivere una storia semplice con straordinaria intensità. Fa emozionare, Bambarén. Con una narrazione leggera, eppure calda e avvolgente, compie un viaggio nei percorsi della vita, nelle speranze, nella forza dell’amore.
Chuck scoprirà che non doveva inseguire la felicità nella ricchezza e nel successo materiale bensì nella serenità interiore…Ecco, le storie semplici di Bambarén non sono mai banali. Sono anzi una profonda lezione di umanità, un orizzonte illuminato dalla saggezza, uno splendido omaggio alla natura e ai suoi valori, un invito all’ottimismo dei sentimenti.
“Liberati dalle cose che non ti servono, abituati a viaggiare leggero.” E questo Chuck ha imparato tornando nella sua vecchia casa, quella in cui era cresciuto, dove un cartello recitava: “al mondo ci sono persone talmente povere da non possedere nulla, oltre il denaro”. Allora Chuck è finalmente libero, fuori dalla gelida gabbia dorata del lusso e degli affari. D’altra parte “dove si trova la mia anima, quello è il mio posto”.
Ho letto il libro fidandomi di Bambarén e ispirata dalla sua considerazione sui sogni che abbiamo da bambini “che, prima o poi, tornano a farsi vivi”. E il fiuto non mi ha tradito!
Limpido e scorrevole, I sogni dei bambini di Bambarén è l’opera giusta per accarezzare lo spirito e cercare la dimensione quieta e gioiosa dell’esistenza. Tra sogno e realtà…
I sogni dei bambini, Sergio Bambarén, Sperling & Kupfer editori.

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